Archive for the ‘L’Artista’ Category
“Ascoltare Bach, rapiti verso l’alto”, di Angelo Branduardi.
” La musica, come la conosciamo noi in Occidente, oggi è come il rumore del traffico: ci accorgiamo che esiste solo quando smette. Eppure, decine di migliaia di anni fa, quando la musica è nata, era strettamente legata alla spiritualità…”
La prima edizione del Salone della Musica
Il Lingotto di Torino ha ospitato, tra il 10 e il 15 ottobre 1996, la prima edizione del Salone della Musica
Branduardi e San Remo
Angelo Branduardi ha uno “strano” primato: Non è mai stato a San Remo, neanche come autore, collaboratore etc…Questo è già sufficiente per conferirgli il titolo di critico implacabile e ostinato, e puo’ anche permettersi di fare lo snob…
Radici di terra: Cuggiono
Molti sono i legami fra Angelo Branduardi e la natia Cuggiono. Dopo la sua nascita la famiglia si è trasferita presto a Genova ma ritornava molto spesso qui nella casa della nonna, un’infanzia quindi fra campagna e mare.
Radici di mare: Genova
«Sì. La mia famiglia si è trasferita a Genova, da Cuggiono, in Lombardia, nel 1950, tre mesi dopo la mia nascita. A Genova ho fatto le scuole elementari, medie, e il conservatorio. Ci sono rimasto quindici anni». A. Branduardi
Musica – Poesia, Branduardi – De Andrè, Yeats – Lee Masters
Angelo Branduardi e Fabrizio De Andrè. C’è un fattore che accomuna questi due Artisti, così come questo intervento: Due poeti messi in musica. Fatto eccezionale in Italia, anzi: casi unici. E il risultato? Due capolavori.
Angelo Branduardi – autobiografia: Racconto di un viaggio
All’inizio degli anni ’70 ero un ragazzo secco come un chiodo, con una gran testa di capelli ricci …ero diplomato in violino al Conservatorio di Genova e suonavo la chitarra alle sfilate di moda, con un improbabile look da paggio rinascimentale…
Il menestrello e il “Concerto campestre”
A volte certe coincidenze sono impressionanti…Guardate questo dipinto attribuito a Tiziano Vecellio: “Concerto Campestre”, 1509-10